I Promessi Sposi: riassunto e tematiche per ciascun capitolo del romanzo
I Promessi Sposi – Riassunto del Capitolo 14
Il capitolo 14 segue la fuga di Renzo da Milano e il suo viaggio verso l’Adda, il fiume che segna il confine tra il Ducato di Milano e il territorio della Repubblica di Venezia, dove spera di trovare rifugio presso il cugino Bortolo a Bergamo.
Renzo fugge da Milano
Dopo essere sfuggito all’arresto grazie alla confusione della folla, Renzo si trova solo, braccato e senza un piano preciso.
- Sa che non può tornare indietro e che deve lasciare Milano il prima possibile.
- Cerca di evitare le strade principali, temendo di incontrare altre guardie.
- Cammina affamato e stanco, cercando di capire come raggiungere il confine.
Durante la fuga, riflette su quanto accaduto e si rende conto di quanto sia pericolosa l’ingenuità:
- È stato troppo impulsivo, parlando senza prudenza con sconosciuti.
- Ha sottovalutato il pericolo di essere arrestato solo per aver espresso opinioni scomode.
- Manzoni mostra come Renzo stia imparando dai suoi errori, diventando più cauto e diffidente.
L’incontro con un contadino
Mentre cammina, incontra un contadino, a cui chiede indicazioni su come attraversare l’Adda.
- Il contadino, insospettito e timoroso (dato il clima di disordini a Milano), risponde in modo vago e diffidente, evitando di esporsi troppo.
- Da questo episodio emerge la paura della popolazione nei confronti delle autorità e della giustizia arbitraria: tutti cercano di evitare problemi e non si fidano degli estranei.
Renzo capisce che deve trovare da solo la strada e continua a camminare.
La notte nel bosco
Quando cala la sera, Renzo è ancora lontano dall’Adda e decide di passare la notte in un bosco, nascosto tra gli alberi per non essere scoperto.
- Affronta freddo, fame e paura, ma sa che deve resistere.
- Durante la notte, riflette sulla sua situazione: è un fuggiasco, ricercato dalle autorità e senza più una casa a cui tornare.
- Questa esperienza segna una trasformazione interiore: Renzo non è più il giovane ingenuo che era partito dal suo paese, ma sta diventando un uomo più maturo e consapevole.
L’attraversamento dell’Adda
All’alba, Renzo riprende il cammino e finalmente arriva sulle rive dell’Adda.
- Il fiume segna il confine tra il Ducato di Milano (sotto il dominio spagnolo) e la Repubblica di Venezia.
- Se riuscirà ad attraversarlo, sarà al sicuro dalla giustizia milanese.
Tuttavia, non ci sono traghetti disponibili, e Renzo si trova davanti a un nuovo problema: come attraversare senza essere scoperto.
- Dopo aver esplorato la zona, trova una barca incustodita e decide di prenderla per attraversare il fiume di nascosto.
- Una volta sulla sponda opposta, si sente finalmente salvo: ora è nel territorio della Repubblica di Venezia e le autorità di Milano non possono più arrestarlo.
L’arrivo in territorio bergamasco
Una volta al sicuro, Renzo riprende il viaggio verso Bergamo, dove conta di trovare rifugio dal cugino Bortolo, che lavora in una filanda.
- Ora è un uomo senza patria e senza certezze, ma almeno ha evitato la prigione.
- Il suo obiettivo è raggiungere il cugino e ricostruire la sua vita lontano da Milano.
Temi principali del Capitolo 14
- La crescita di Renzo: Il giovane sta imparando dai suoi errori e diventa più prudente.
- La paura della giustizia ingiusta: Il contadino e la popolazione dimostrano come il popolo diffidi delle autorità.
- La fuga come prova di maturità: Renzo deve affrontare fame, freddo e pericoli, ma diventa più forte.
- Il simbolismo del fiume Adda: Attraversare il fiume rappresenta il passaggio dalla persecuzione alla libertà, ma anche la fine della sua vecchia vita.
Con questo capitolo, Renzo esce dal Ducato di Milano e inizia una nuova fase della sua avventura a Bergamo. Nel frattempo, la storia tornerà a concentrarsi su Lucia e sugli eventi legati a Don Rodrigo e l’Innominato.
