I Promessi Sposi: riassunto e tematiche per ciascun capitolo del romanzo
I Promessi Sposi – Riassunto del Capitolo 28
Il capitolo 28 segna l’inizio del declino di Don Rodrigo e introduce la diffusione della peste, che cambierà per sempre il destino dei personaggi. Manzoni ci mostra la realtà politica e sociale di Milano, evidenziando l’incapacità delle autorità di gestire la crisi.
La situazione politica e sociale a Milano
Manzoni descrive un momento di grande tensione a Milano.
- Dopo le rivolte popolari per il pane, il governo spagnolo decide di attuare provvedimenti repressivi.
- Molti vengono arrestati o mandati in esilio, mentre i potenti continuano a rimanere impuniti.
- Il popolo, che inizialmente aveva protestato per la fame, ora vive nella paura di nuove punizioni.
Tutto ciò mostra l’ingiustizia e la corruzione del potere: chi è ricco e influente trova sempre il modo di salvarsi, mentre i più deboli pagano le conseguenze.
L’arrivo dei Lanzichenecchi e la diffusione della peste
Un nuovo pericolo si sta avvicinando: la guerra e la peste.
- L’esercito dei Lanzichenecchi, soldati mercenari al servizio dell’Impero, sta attraversando il Nord Italia, saccheggiando e portando malattie nei territori che attraversano.
- La peste si diffonde rapidamente, soprattutto a causa dell’incapacità delle autorità di fermarla.
- I primi focolai compaiono a Milano, ma all’inizio nessuno vuole crederci.
La descrizione della peste è cruda e realistica:
- La malattia si propaga con velocità, portata dai topi e dagli stessi soldati.
- Le persone infette vengono emarginate e isolate, mentre il popolo cerca dei colpevoli, diffondendo teorie superstiziose.
Il castigo di Don Rodrigo si avvicina
Don Rodrigo, dopo aver evitato la giustizia umana, si ritrova ora minacciato da un nemico invisibile:
- Anche se è ancora potente, il suo dominio sta crollando.
- La peste arriverà anche nella sua zona, e presto sarà colpito direttamente dalla malattia.
- L’epidemia diventa uno strumento della Provvidenza, che sta per punire coloro che hanno commesso ingiustizie.
Temi principali del Capitolo 28
- L’incapacità del governo: Manzoni critica la gestione politica della crisi, mostrando come l’avidità e l’incompetenza abbiano peggiorato la situazione.
- Il ruolo della peste come giustizia divina: La malattia diventa il simbolo della punizione per gli oppressori, come Don Rodrigo.
- La paura e la superstizione: Il popolo, anziché affrontare la realtà, cerca colpevoli immaginari, preparando il terreno per le future persecuzioni degli “untori”.
- Il crollo del potere terreno: Don Rodrigo, che sembrava invincibile, sta per essere colpito da un castigo inevitabile.
Questo capitolo segna l’inizio della tragedia della peste, che nei prossimi capitoli trasformerà la vita di Renzo, Lucia e degli altri protagonisti.