L’oligopolio
L’oligopolio è una struttura di mercato caratterizzata dalla presenza di un numero ristretto di imprese che dominano l’offerta di un determinato bene o servizio. Queste imprese, pur essendo in concorrenza tra loro, sono sufficientemente grandi da influenzare il prezzo e la quantità di mercato.
Si tratta di una situazione intermedia tra concorrenza e monopolio: non esiste un solo venditore (come nel monopolio), ma nemmeno una miriade di piccole imprese (come nella concorrenza perfetta). Ogni impresa ha quindi una certa influenza sul mercato, e le sue decisioni sono interdipendenti da quelle delle altre.
Caratteristiche principali dell’oligopolio
- Poche imprese dominanti
Il mercato è controllato da un numero limitato di imprese, che possono essere due (duopolio) o più, ma comunque in numero ridotto. Ogni decisione commerciale presa da una di esse (ad esempio, un cambiamento di prezzo o una nuova campagna pubblicitaria) ha effetti rilevanti sul comportamento delle altre. - Prodotti omogenei o differenziati
L’oligopolio può presentarsi in due forme:- Oligopolio puro: le imprese offrono prodotti simili o identici (es. acciaio, benzina).
- Oligopolio differenziato: le imprese offrono prodotti simili ma con caratteristiche diverse (es. auto, telefoni, detersivi).
- Interdipendenza strategica
Le imprese devono tenere conto delle reazioni dei concorrenti prima di prendere decisioni. È come una partita a scacchi: ogni mossa influenza e viene influenzata dalle mosse degli altri. - Barriere all’entrata
L’accesso al mercato è difficile per nuove imprese, a causa di:- Alti costi iniziali;
- Brevetti o marchi consolidati;
- Vantaggi in termini di tecnologia, scala, pubblicità.
- Presenza di collusione o competizione
In alcuni casi, le imprese collaborano (formalmente o informalmente) per evitare guerre di prezzi e mantenere alti i profitti (cartelli). In altri casi, competono duramente, anche abbassando i prezzi per conquistare quote di mercato.
Comportamento delle imprese oligopolistiche
A causa della forte interdipendenza, l’analisi del comportamento delle imprese oligopolistiche è complessa. Alcune strategie comuni includono:
- Guerra di prezzi: quando una impresa abbassa i prezzi per conquistare clienti, le altre possono rispondere allo stesso modo, portando a una spirale discendente dei profitti.
- Leadership di prezzo: una delle imprese (spesso la più grande) stabilisce il prezzo e le altre lo seguono.
- Accordi espliciti o taciti: in alcuni casi, le imprese si mettono d’accordo (legalmente o no) per evitare la concorrenza diretta, mantenendo i prezzi stabili.
Un famoso modello usato per analizzare l’oligopolio è la teoria dei giochi, che studia come i soggetti decidono in situazioni in cui il risultato dipende anche dalle scelte degli altri.
Effetti dell’oligopolio nel lungo periodo
Nel lungo periodo, l’oligopolio può produrre:
- Prezzi più alti rispetto alla concorrenza perfetta, ma inferiori al monopolio;
- Profitti elevati e duraturi, se le barriere all’ingresso sono alte;
- Innovazione tecnologica, se le imprese competono anche sulla qualità e sulla ricerca.
Tuttavia, se le imprese colludono, possono mantenere prezzi alti artificialmente, danneggiando i consumatori e creando inefficienze.
Esempi concreti di oligopolio
- Settore automobilistico: poche grandi case (come Toyota, Volkswagen, Ford, Stellantis) dominano il mercato globale, offrendo modelli diversi ma concorrendo su qualità, prezzo e tecnologia.
- Compagnie telefoniche: in molti Paesi ci sono 3 o 4 grandi operatori che si dividono il mercato delle telecomunicazioni mobili e fisse.
- Mercato delle bevande gassate: Coca-Cola e PepsiCo sono un esempio classico di duopolio, che si combattono a suon di pubblicità e innovazione.
Vantaggi e svantaggi dell’oligopolio
✅ Vantaggi:
- Possibilità di investimenti elevati in tecnologia e innovazione;
- Più scelte per i consumatori rispetto al monopolio;
- Maggiore stabilità dei prezzi rispetto ai mercati altamente competitivi.
❌ Svantaggi:
- Prezzi più alti rispetto alla concorrenza perfetta;
- Rischio di accordi collusivi, che limitano la concorrenza reale;
- Barriere all’entrata che limitano l’accesso di nuove imprese e idee.
Schema comparativo tra le diverse forme di mercato
Caratteristica | Concorrenza Perfetta | Monopolio | Oligopolio | Concorrenza Monopolistica |
---|---|---|---|---|
Numero di imprese | Molte | Una | Poche | Molte |
Tipo di prodotto | Identico | Unico | Identico o Differenziato | Differenziato |
Potere sul prezzo | Nessuno | Totale | Parziale | Limitato |
Barriere all’entrata | Nessuna | Alte | Alte | Basse |
Comportamento | Price taker | Price maker | Strategico | Autonomo, con concorrenza |